Aria

Incipit  :  Pupille amate / del caro bene / non vi sdegnate
Forma :  aria
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Scitalce, principe reale d'una parte dell'Indie, creduto Idreno da Semiramide, pretensore di Tamiri ed amante di Semiramide
Autori :  D. Fischietti (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  fiera giu. 1759 - Padova
Testo :  Pupille amate
del caro bene
non vi sdegnate
partir conviene,
ma il core, oh dio,
bell'idol mio
di te più degno
ritornerà.

Nel grande impegno
mio dolce amore
darà al mio braccio
forza maggiore
la rimembranza
di tua beltà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Semiramide*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Domenico Fischietti (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Domenico Fischietti, Semiramide
Padova, Conzatti, 1759
Posizione :  n. 22 - atto.scena: 3.06 / pos. C; p. 57
Rappresentazione :  fiera giu. 1759 - Padova, Teatro Nuovo : prima assoluta
Interprete :  Giovanni Manzoli, il Succianoccioli (Scitalce)

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