Aria

Incipit  :  Che legge tiranna / che barbara sorte / soffrire la morte
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Toante, di Tracia, inalzato dal popolo al trono di Atene, padre di Erifile
Autori :  G. Abos (comp.)
G. Neri (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1752 - Roma
Testo :  Che legge tiranna
che barbara sorte
soffrire la morte
dovrà l'innocente
e quel che m'affanna
non posso parlar.

È troppo l'affanno,
la pena, il tormento
che in seno mi sento
nell'alma destar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Erifile**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Girolamo Abos (comp.)
Giambattista Neri (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Girolamo Abos, Erifile
Roma, si vendono da Fausto Amidei, [1752]
Posizione :  n. 16 - atto.scena: 2.10 / pos. C; p. 47
Rappresentazione :  carn. 1752 - Roma, Teatro delle Dame : prima assoluta
Interprete :  Letterio Ferrari, detto Lettorino (Toante)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Che legge tiranna / che barbara sorte / soffrire la morte nuova Toante
L. Ferrari
G. Abos
G. Neri
Erifile**
    G. Abos
    G. Neri
Roma
Teatro delle Dame
carn. 1752 DRT0016413
          L2 Che legge tiranna / che barbara sorte / son pene di morte varianti locali Euristeo
M. Cattani De Grandis
 Anonimo
G. Roccaforte
Antigona
    Anonimo
    G. Roccaforte
Barcellona
Teatre de la Santa Creu
30/05/1753 0001279511