Aria

Incipit  :  Vado a svenar quel barbaro
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Arbace, principe de' Caduci, sotto nome di Adrasto, amante di Parisatide
Autori :  B. Galuppi (comp.)
G. Baldanza (lib.)
Data e Luogo :  21/05/1753 - Lipsia
Testo :  Vado a svenar quel barbaro
che vile mi tradì,
vendico almen così
le già passate ingiurie
dell'infelice cor.

Per mio contento trovi
il suo nemico in me,
veggami e solo provi
il giusto mio furor.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Vado a svenar quel barbaro
Anonimo (comp.), Baldanza G. (lib.)
in:  Dario - Praga, carn. 1753
Titolo dell'opera :  Dario  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Baldassare Galuppi (comp.)
Giovanni Baldanza (lib.)
Fonte :  libretto
Baldassare Galuppi, Il Dario
[Praga], [G.F. Rumpf : I.F. Pruscha], 1753
Posizione :  n. 16 - atto.scena: 3.02 / pos. C; p. 82
Rappresentazione :  21/05/1753 - Lipsia, Reithaus
Interprete :  Nicola Peretti (Arbace)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Vado a svenar quel barbaro nuova Arbace
N. Peretti
 Anonimo
G. Baldanza
Dario
    AA. VV.
    G. Baldanza
Praga
Nuovo Teatro
carn. 1753 DRT0012991
          L2 Vado a svenar quel barbaro ripresa Arbace
N. Peretti
B. Galuppi
G. Baldanza
Dario
    B. Galuppi
    G. Baldanza
Lipsia
Reithaus
21/05/1753 DRT0012989