Incipit : |
Gią si sa che un empio sei |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Eurinome, vedova principessa del sangue reale, madre di Learco
|
Autori : |
G. Porta (comp.) P. Metastasio (lib.) D. Lalli (lib.)
|
Data e Luogo : |
aut. 1735 - Lucca
|
Testo : |
Gią si sa che un empio sei figlio infido e traditor; ma di madre ho in seno il cor. Or ti sdegno ed or t'adoro, or tiranna ed or amante tu mi vieni a tormentar.
E di tanti inganni tuoi alma perfida incostante non mi posso vendicar.
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
varianti estensive
Gią si sa ch'un empio sei
Galuppi B. (comp.), Vitturi B. (lib.) in:
Tamiri - Venezia, 17/11/1734
|
|
Titolo dell'opera : |
L' Issipile
dramma per musica
|
Autori dell'opera : |
Giovanni Porta (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
|
Fonte : |
libretto Giovanni Porta, L' Issipile

Lucca, Domenico Ciuffetti, [1735]
|
Posizione : |
n. 24 - atto.scena: 3.08 / pos. C; p. 54
|
Rappresentazione : |
aut. 1735 - Lucca, Teatro
|
Interprete : |
Elisabeth Duparc, detta la Francesina (Eurinome)
|
|