Aria

Incipit  :  Sento l'affanno anch'io
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Learco, principe Tebano e segreto amante della suddetta. amico d'Euristeo e duce de' Reali Custodi
Autori :  Anonimo (comp.)
G. Roccaforte (lib.)
Data e Luogo :  30/05/1753 - Barcellona
Testo :  Sento l'affanno anch'io
che le trafigge il core.
(Ma quest'affanno mio
più che pietade è amor.)

Può d'un bel ciglio il pianto
mirar senza dolore
chi di fierezza ha il vanto,
chi di macigno ha il cor.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Sento l'affanno anch'io
Casali G.B. (comp.), Roccaforte G. (lib.)
in:  Antigona - Torino, 22/01/1752
Titolo dell'opera :  Antigona  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Gaetano Roccaforte (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Antigona
Barcelona, Pablo Campins, [1753]
Posizione :  n. 05 - atto.scena: 1.08 / pos. C; p. 17
Rappresentazione :  30/05/1753 - Barcellona, Teatre de la Santa Creu
Interprete :  Bartolomeo Cherubini (Learco)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Sento l'affanno anch'io nuova Learco
A. Conti Leonardi
G.B. Casali
G. Roccaforte
Antigona*
    G.B. Casali
    G. Roccaforte
Torino
Teatro Regio
22/01/1752 DRT0003607
          L2 Sento l'affanno anch'io ripresa Learco
B. Cherubini
 Anonimo
G. Roccaforte
Antigona
    Anonimo
    G. Roccaforte
Barcellona
Teatre de la Santa Creu
30/05/1753 0001279511
          L2 Sento l'affanno anch'io ripresa Learco
G. Piazza
G. Scarlatti
G. Roccaforte
Antigona*
    G. Scarlatti
    G. Roccaforte
Milano
Regio Ducal Teatro
27/12/1755 DRT0003631