Aria

Incipit  :  Non temer che il nuovo amore
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Statira, figlia di Serse, amante di Dario
Autori :  Anonimo (comp.)
G. Baldanza (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1753 - Praga
Testo :  Non temer che il nuovo amore
fido amante io turbi al core;
sono semplice ma intendo
che se parlo non t'offendo
ma ti facio insuperbir.

(Che mi serve il serbar fede?
Sparger pianti e ognor languir
per la misera mercede
d'uno sguardo o d'un sospir!)

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
nella 1a strofa
Se talor v'innamorate
Cocchi G. (comp.)
in:  Arminio - Roma, 07/01/1749
Titolo dell'opera :  Dario  
dramma per musica
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
Giovanni Baldanza (lib.)
Fonte :  libretto
AA. VV., Il Dario
Praga, Ignazio Pruscha, [1753]
Posizione :  n. 06 - atto.scena: 1.12 / pos. C; p. 36
Rappresentazione :  carn. 1753 - Praga, Nuovo Teatro : prima assoluta
Interprete :  Livia Segantini (Statira)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Se talor v'innamorate nuova Ersinda
E. Cornacchia
G. Cocchi
Arminio*
    G. Cocchi
    [N. Coluzzi]
Roma
Teatro Argentina
07/01/1749 DRT0004917
          L2 Non temer che il nuovo amore varianti estensive Statira
L. Segantini
 Anonimo
G. Baldanza
Dario
    AA. VV.
    G. Baldanza
Praga
Nuovo Teatro
carn. 1753 DRT0012991