| Incipit : | Care luci del mio bene / vi vedrò contente e liete | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Dario, vero erede della Persia sotto nome d' Arsamo, amante di Statira |
Autori : |
Anonimo (comp.) G. Baldanza (lib.) |
Data e Luogo : | carn. 1753 - Praga | Testo : |
Care luci del mio bene vi vedrò contente e liete se cangiar non vi sapete e costanza e fedeltà. Stelle ingiuste a me serbate quel bel cor che m'innamora ch'io scordar mi voglio allora della vostra crudeltà.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
ripresa Care luci del mio bene / vi vedrò contente e liete Scarlatti G. (comp.), Baldanza G. (lib.) in: Dario - Roma, 08/01/1741 |
| Titolo dell'opera : |
Dario
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
AA. VV. (comp.) Giovanni Baldanza (lib.) |
| Fonte : |
libretto AA. VV., Il Dario  Praga, Ignazio Pruscha, [1753] |
| Posizione : | n. 13 - atto.scena: 2.11 / pos. C; p. 76 |
| Rappresentazione : |
carn. 1753 - Praga, Nuovo Teatro : prima assoluta
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Interprete : |
Giuseppe Ricciarelli (Dario) |