Aria

Incipit  :  Che fato tiranno
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Statira, figlia di Serse, amante di Dario
Autori :  Anonimo (comp.)
G. Baldanza (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1753 - Praga
Testo :  Che fato tiranno,
che sorte spietata!
M'opprime il tormento,
m'uccide il dolor;
la pena e l'affanno
dell'alma agitata
puņ solo la morte
levarmi dal cor.

Tra fiamme e ritorte
trovarsi ristretto,
vedersi la morte
con orrido aspetto
chi giunse a soffrire
tormento maggior!

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Dario  
dramma per musica
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
Giovanni Baldanza (lib.)
Fonte :  libretto
AA. VV., Il Dario
Praga, Ignazio Pruscha, [1753]
Posizione :  n. 19 - atto.scena: 3.09 / pos. C; p. 100
Rappresentazione :  carn. 1753 - Praga, Nuovo Teatro : prima assoluta
Interprete :  Livia Segantini (Statira)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Che fato tiranno nuova Statira
L. Segantini
 Anonimo
G. Baldanza
Dario
    AA. VV.
    G. Baldanza
Praga
Nuovo Teatro
carn. 1753 DRT0012991
          L2 Che fato tiranno ripresa Statira
L. Segantini
B. Galuppi
G. Baldanza
Dario
    B. Galuppi
    G. Baldanza
Lipsia
Reithaus
21/05/1753 DRT0012989