Aria

Incipit  :  Chi di scoprirvi il core
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Arbace, re indiano, tributario di Merobe
Autori :  N. Jommelli (comp.)
L. de Villati (lib.)
Data e Luogo :  30/08/1753 - Stoccarda
Testo :  Chi di scoprirvi il core
donne gentil pretende,
poco di voi s'intende
e poco intende amor.

Se il cor ogn'amatore
a l'idol suo diletto
legesse entro nel petto
morrebbe di dolor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Fetonte  
dramma per musica [pasticcio]
Autori dell'opera :  [AA. VV.] (comp.)
Niccolò Jommelli (comp.)
Leopoldo de Villati (lib.)
Fonte :  libretto: nuova edizione
AA. VV., Fetonte
Stutgart, Giovanne Georgio Cotta, 1753
Posizione :  n. 17 - atto.scena: 3.04 / pos. C; p. 50
Rappresentazione :  30/08/1753 - Stoccarda, Teatro Ducale : prima assoluta
Interprete :  Giuseppe Paganelli (Arbace)

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