Aria

Incipit  :  Sì improvvisa e lieta sorte
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Teramene, suo marito
Arsinda, principessa di Lesbo, sotto nome di Sergesto
Autori :  I. Holzbauer (comp.)
C.S. Capece (lib.)
Data e Luogo :  15/06/1753 - Schwetzingen
Testo :  Sì improvvisa e lieta sorte
se sia un sogno ancor non so.
Tra la prole ed il consorte
il mio cor dividerò.
Cara sposa. - Sposo amato.
Ebbe il ciel di noi pietà.

Ti perdono avverso fato
la passata crudeltà.
Lieti ognor vivremo insieme
ed a te dolce mia speme
morte sol mi toglierà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il figlio delle selve*  
favola pastorale
Autori dell'opera :  Ignaz Holzbauer (comp.)
Carlo Sigismondo Capece (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Ignaz Holzbauer, Il figlio delle selve
Mannheim, Nicola Pierron, [1753]
Posizione :  n. 10 - atto.scena: 1.12 / pos. C; p. 26
Rappresentazione :  15/06/1753 - Schwetzingen : prima assoluta
Interprete :  Pietro Sarselli (Teramene)
Carolina Valvasori (Arsinda)

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