Incipit : |
Già ripieno di smania e furore |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
10 |
Personaggio : |
Aiace, amante disprezzato da Ifigenia, e perciò di lei occulto nemico, e d'Achille
|
Autori : |
Anonimo (comp.) [G.B. Verazi] (lib.)
|
Data e Luogo : |
carn. 1753 - Livorno
|
Testo : |
Già ripieno di smania e furore freme in seno il mio amore sdegnato di quel core superbo ed ingrato pien di rabbia vendetta farò.
Ma se alfine m'inganna la sorte saprò sempre combatter da forte e il rivale al mio piede vedrò.
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
riscrittura
Già ripieno di smania e furore
Sellitto G. (comp.), Pariati P. (lib.) in:
Sesostri, re d'Egitto - Roma, 02/01/1742
|
|
Titolo dell'opera : |
L' Ifigenia [1753]
dramma per musica
|
Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) [Giovanni Battista Verazi] (lib.)
|
Fonte : |
libretto Anonimo, L' Ifigenia

Livorno, Gio. Paolo Fanteschi e compagni, 1753
|
Posizione : |
n. 04 - atto.scena: 1.06 / pos. C; p. 20
|
Rappresentazione : |
carn. 1753 - Livorno, Teatro San Sebastiano
|
Interprete : |
Francesco Baratti (Aiace)
|
|