Aria

Incipit  :  Già qual vittima fatale
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Ifigenia, figlia del re Agamennone, amante e promesa sposa di Achille
Autori :  Anonimo (comp.)
[G.B. Verazi] (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1753 - Livorno
Testo :  Già qual vittima fatale
parmi andare al crudo scempio;
odo il suon mesto e ferale
presso l'ara in mezzo al tempio.
Credi a me sì fiero orrore
non può farmi paventar.

Ma se penso che la morte
il mio sen dal tuo divide;
questo è il duolo che m'uccide,
che fa l'alma vacillar.

Note: :  ---
  Relazione :  riscrittura
Già vittima fatale
Jommelli N. (comp.), Anonimo (lib.)
in:  L' Ifigenia - Roma, 09/02/1751
Titolo dell'opera :  L' Ifigenia [1753]  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
[Giovanni Battista Verazi] (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, L' Ifigenia
Livorno, Gio. Paolo Fanteschi e compagni, 1753
Posizione :  n. 10 - atto.scena: 2.07 / pos. C; p. 37
Rappresentazione :  carn. 1753 - Livorno, Teatro San Sebastiano
Interprete :  Anna Medici (Ifigenia)

           Stemma dell'Aria:  4  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Già vittima fatale nuova Achille
P. Potenza
N. Jommelli
 Anonimo
L' Ifigenia**
    N. Jommelli
    M. Verazi
Roma
Teatro Argentina
09/02/1751 DRT0023025
          riproposta    M. Lena
   L' Ifigenia
    N. Jommelli
    M. Verazi
Mannheim
Corte Elettorale Palatina
04/11/1751 DRT0023023
          L2 Pria la vittima fatale riscrittura Tamiri
C. Pilaja
 Anonimo
P. Metastasio
Semiramide
    Anonimo
    P. Metastasio
Lucca
Teatro
29/08/1751 DRT0039311
          L2 Già qual vittima fatale riscrittura Ifigenia
A. Medici
 Anonimo
G.B. Verazi
L' Ifigenia [1753]
    Anonimo
    [G.B. Verazi]
Livorno
Teatro San Sebastiano
carn. 1753 DRT0023029
          L2 Già la vittima fatale ripresa Achille
S. Leonardi
T. Traetta
M. Verazi
Ifigenia in Aulide
    N. Jommelli
    T. Traetta
    M. Verazi
Napoli
Teatro San Carlo
ded. 18/12/1753 DRT0023059