Incipit : |
Già si cangia ogni momento |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Aiace, amante disprezzato da Ifigenia, e perciò di lei occulto nemico, e d'Achille
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Autori : |
Anonimo (comp.) [G.B. Verazi] (lib.)
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Data e Luogo : |
carn. 1753 - Livorno
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Testo : |
Già si cangia ogni momento molle affetto in debil core, come fa la nube al vento, come l'onda in seno al mar.
Pria vi chiama e vi desia, poi vi sdegna e vi disprezza. E fra amore e gelosia vi conduce a delirar.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
L' Ifigenia [1753]
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) [Giovanni Battista Verazi] (lib.)
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Fonte : |
libretto Anonimo, L' Ifigenia

Livorno, Gio. Paolo Fanteschi e compagni, 1753
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Posizione : |
n. 12 - atto.scena: 2.09 / pos. C; p. 41
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Rappresentazione : |
carn. 1753 - Livorno, Teatro San Sebastiano
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Interprete : |
Francesco Baratti (Aiace)
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