Aria

Incipit  :  Giusti dei, se a tanti affanni
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Publio Cornelio Scipione, console di Roma
Autori :  N. Conforti (comp.)
A. Guidi (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1755 - Roma
Testo :  Giusti dei, se a tanti affanni
voi serbate questo core,
cedo al fine e il mio valore
già comincia a vacillar.

Ah che più sperar poss'io
se l'amato idolo mio
deggio a morte condannar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Livia Claudia vestale**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Nicolò Conforti (comp.)
Anastasio Guidi (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Nicolò Conforti, Livia Claudia vestale
Roma, Generoso Salomoni, [1755]
Posizione :  n. 07 - atto.scena: 1.13 / pos. C; p. 25
Rappresentazione :  carn. 1755 - Roma, Teatro delle Dame : prima assoluta
Interprete :  Giuseppe Aprile, detto Sciroletto (Publio Cornelio Scipione)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Giusti dei, se a tanti affanni nuova Publio Cornelio Scipione
G. Aprile
N. Conforti
A. Guidi
Livia Claudia vestale**
    N. Conforti
    A. Guidi
Roma
Teatro delle Dame
carn. 1755 DRT0026059
          L2 Giusti dei se a tanti affanni varianti locali Papiria
C. Romani
 Anonimo
A. Zeno
Lucio Papirio*
    Anonimo
    A. Zeno
Firenze
Teatro della Pergola
26/12/1755 DRT0026323