Aria

Incipit  :  Dunque addio, men vado a morte ..
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Livia Claudia, vergine vestale, destinata sposa a Scipione
Autori :  N. Conforti (comp.)
A. Guidi (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1755 - Roma
Testo :  Dunque addio, men vado a morte ...
ah tiranno ingiusto fato! ...
Padre ... amica ... sposo amato,
conservatemi l'amor.

E tu Roma che proteggi
l'innocente e il giusto oppresso,
deh tu fa che a me d'appresso
cada estinto il traditor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Livia Claudia vestale**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Nicoḷ Conforti (comp.)
Anastasio Guidi (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Nicoḷ Conforti, Livia Claudia vestale
Roma, Generoso Salomoni, [1755]
Posizione :  n. 15 - atto.scena: 3.03 / pos. C; p. 40
Rappresentazione :  carn. 1755 - Roma, Teatro delle Dame : prima assoluta
Interprete :  Giovanni Belardi, detto d’Ancona (Livia Claudia)

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