Aria

Incipit  :  È ver che penasti
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Publio Cornelio Scipione, console di Roma
Autori :  N. Conforti (comp.)
A. Guidi (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1755 - Roma
Testo :  È ver che penasti
mio dolce tesoro;
ma questa ti basti
soave mercé.

È ver che t'oppresse
la sorte rubella;
ma alfine più bella,
più chiara ti è.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Livia Claudia vestale**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Nicolò Conforti (comp.)
Anastasio Guidi (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Nicolò Conforti, Livia Claudia vestale
Roma, Generoso Salomoni, [1755]
Posizione :  n. 18 - atto.scena: 3.08 / pos. C; p. 44
Rappresentazione :  carn. 1755 - Roma, Teatro delle Dame : prima assoluta
Interprete :  Giuseppe Aprile, detto Sciroletto (Publio Cornelio Scipione)

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