Aria

Incipit  :  Barbaro, che mi sei
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Eupaforice, regina di Tlascàla e promessa sposa di Montezuma
Autori :  C.H. Graun (comp.)
Federico II di Prussia (lib.)
G. Tagliazucchi (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1755 - Berlino
Testo :  Barbaro, che mi sei
fiero d'orrore oggetto
mi vuoi parlar d'amor?
Spegni gli affetti rei,
o vieni in questo petto
a trapassarmi il cor.

Misera a questo segno
sorte crudel, sarò!

No, non godrai l'indegno
frutto de' tuoi delitti,
mostro di crudeltà.
Giuro al mio dolce amore
fin al morir costante
la fede mia serbar.

Oggi sul capo tuo
sui tuoi seguaci rei,
lo sdegno degli dei
veggasi fulminar.



Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Montezuma**  
tragedia per musica
Autori dell'opera :  Carl Heinrich Graun (comp.)
Federico II di Prussia (lib.)
Giampietro Tagliazucchi (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Carl Heinrich Graun, Montezuma
Berlino, Haude e Spener, [1755]
Posizione :  n. 17 - atto.scena: 2.09 / pos. B2; p. 88
Rappresentazione :  carn. 1755 - Berlino, Regio Teatro : prima assoluta
Interprete :  Giovanna Astrua (Eupaforice)

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