Aria

Incipit  :  Cessa omai di quel tiranno
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Egisto
Merope, regina vedova di Cresfonte e madre di [Egisto]
Autori :  C.H. Graun (comp.)
Federico II di Prussia (lib.)
G. Tagliazucchi (lib.)
Data e Luogo :  27/03/1756 - Berlino
Testo :  Cessa omai di quel tiranno
di calmare il reo furor.
Puoi veder se madre io sono
dall'acerbo mio dolor.
Deh m'affermi per tuo figlio
la grandezza del tuo cor.
Ahi che oblio nel tuo periglio
del mio grado ogni splendor!
Qual orror! qual giorno è questo!
E respiro, o numi, ancor!

De' tuoi re tu vedi in lui
il sol germe che ancor resta;
e il destin de' giorni sui
da te sol dipenderà.

Se del sangue io son d'Alcide
i perigli non pavento.
Il valor che in me risento
scintillare ancor saprà.

Giusti numi difendete,
vendicate, proteggete
l'innocenza e la pietà!

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Merope**  
tragedia per musica
Autori dell'opera :  Carl Heinrich Graun (comp.)
Federico II di Prussia (lib.)
Giampietro Tagliazucchi (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Carl Heinrich Graun, Merope
Berlino, Haude e Spener, 1756
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 2.02 / pos. B; p. 82
Rappresentazione :  27/03/1756 - Berlino, Regio Teatro : prima assoluta
Interprete :  Paolo Bedeschi, detto Paolino (Egisto)
Giovanna Gasparini (Merope)

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