Aria

Incipit  :  Lieto parto e della sorte
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Astiage, imperadore de' Tartari sconosciuto sotto nome di Arbace, amante di Arsinoe
Autori :  V. Ciampi (comp.)
[G. Papis] (lib.)
G. Galliani (lib.)
Data e Luogo :  14/01/1758 - Torino
Testo :  Lieto parto e della sorte
il rigor più non pavento;
già ripieno il cor mi sento
di costanza e di valor.

D'un ingrato il folle orgoglio
punirò con alma forte
voglio sangue e punir voglio
chi m'offende nell'amor.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
diversa la 2a strofa
Lieto parto e della sorte
Jommelli N. (comp.), Roccaforte G. (lib.)
in:  Talestri - Roma, 28/12/1751
Titolo dell'opera :  Arsinoe**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Vincenzo Ciampi (comp.)
G.B. Galliani (lib.)
Giuseppe Papis (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Vincenzo Ciampi, Arsinoe
Torino, Zappata e Avondo, [1758]
Posizione :  n. 16 - atto.scena: 2.10 / pos. C; p. 37
Rappresentazione :  14/01/1758 - Torino, Teatro Regio : prima assoluta
Interprete :  Domenico Luciani (Astiage)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Lieto parto e della sorte nuova Nealce
F. Mazzanti
N. Jommelli
G. Roccaforte
Talestri**
    N. Jommelli
    G. Roccaforte
Roma
Teatro delle Dame
28/12/1751 DRT0041735
          L2 Lieto parto e della sorte varianti estensive Astiage
D. Luciani
V. Ciampi
G. Papis
G. Galliani
Arsinoe**
    V. Ciampi
    G. Galliani
    G. Papis
Torino
Teatro Regio
14/01/1758 DRT0005073