| Incipit : | Non mi spaventi, o barbaro | Forma : | aria | Metro dei versi : | 7 | Personaggio : |
Arianna, figlia di Minosse, amante di Teseo e creduta figlia di Archeo principe di Tebe, mandata dagli ateniesi in ostaggio a Minosse |
Autori : |
Anonimo (comp.) P. Pariati (lib.) |
Data e Luogo : | 26/12/1758 - Firenze | Testo : |
Non mi spaventi, o barbaro, tiranno, sì morrò; (ma tu per me una lagrima non spargi, ingrato, no.) (Chi mi soccorre, misera! Questo è morir per me.) Vado a morir, ma sentimi. Avria di me pietà chi in petto il cor non ha, chi genitor non è.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
ripresa Non mi spaventi, o barbaro Abos G. (comp.), Pariati P. (lib.) in: Arianna e Teseo - Roma, 07/01/1748 |
| Titolo dell'opera : |
Arianna e Teseo
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Pietro Pariati (lib.) |
| Fonte : |
libretto Anonimo, Arianna e Teseo  Firenze, stamperia dirimpetto all'Oratorio di S. Filippo Neri, [1759] |
| Posizione : | n. 13 - atto.scena: 2.11 / pos. C; p. 36 |
| Rappresentazione : |
26/12/1758 - Firenze, Teatro della Pergola
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Interprete : |
Giovanna Celli (Arianna) |