Aria

Incipit  :  Chi d'amor si fa seguace / perde il cor, non ha più pace
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Alceste, amico di Teseo e amante di Carilda
Autori :  Anonimo (comp.)
P. Pariati (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1759 - Verona
Testo :  Chi d'amor si fa seguace
perde il cor, non ha più pace,
che sperare mai non sa.

È costume di quel nume
limitar i propri affetti
render tutti poi soggetti
nell'istessa libertà.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Chi d'amor si fa seguace / perde il cor, non ha più pace
Anonimo (comp.), Pariati P. (lib.)
in:  Arianna e Teseo - Piacenza, ded. 07/04/1757
Titolo dell'opera :  Arianna e Teseo  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Carcani (comp.)
AA. VV. (comp.)
Pietro Pariati (lib.)
Fonte :  libretto
Giuseppe Carcani, Arianna e Teseo
Verona, Dionisio Ramanzini, [1759]
Posizione :  n. 10 - atto.scena: 2.02 / pos. C; p. 24
Rappresentazione :  carn. 1759 - Verona, Nuovo Teatro dell'Accademia Filarmonica
Interprete :  Giuseppa Ghiringhelli (Alceste)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Chi d'amor si fa seguace / perde il cor, non ha più pace nuova Alceste
C.A. Grandati
 Anonimo
P. Pariati
Arianna e Teseo*
    G. Carcani
    AA. VV.
    P. Pariati
Piacenza
Teatro Ducale
ded. 07/04/1757 DRT0004513
          L2 Chi d'amor si fa seguace / perde il cor, non ha più pace ripresa Alceste
G. Ghiringhelli
 Anonimo
P. Pariati
Arianna e Teseo
    G. Carcani
    AA. VV.
    P. Pariati
Verona
Nuovo Teatro dell'Accademia Filarmonica
carn. 1759 DRT0004519