Incipit : |
Torna la pace all'alma |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Aricia, [figlia di Pallante, amante di Ippolito] Ippolito, [figlio di Teseo e dell'amazzone Ippolita, amante di Aricia]
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Autori : |
I. Holzbauer (comp.) C.I. Frugoni, abate (lib.) Bouqueton, monsieur (5coreografia di) C. Cannabich
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Data e Luogo : |
05/11/1759 - Mannheim
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Testo : |
Torna la pace all'alma, regna sui dolci affetti amore e fedeltà.
Torna il mio core in calma, splende sui miei diletti l'amata tua beltà.
Mio ben che amare pene! Quanto penai, mio bene! Dammi di fede un pegno. Prendi di fede un pegno. Ah che un ardor sì degno tutto scordar mi fa!
Amor dall'alme amanti vuol i sospiri e i pianti ma consolar poi sa.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Torna la pace all'alma
Traetta T. (comp.), Frugoni C.I. (lib.) in:
Ippolito ed Aricia - Parma, 09/05/1759
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Titolo dell'opera : |
Ippolito ed Aricia*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Ignaz Holzbauer (comp.) Carlo Innocenzo Frugoni, abate (lib.) Bouqueton, monsieur (5coreografia di) Cristiano Cannabich
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Fonte : |
libretto: prima edizione Ignaz Holzbauer, Ippolito ed Aricia

Mannheim, Stamperia Elettorale, [1759]
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Posizione : |
n. 27 - atto.scena: 5.ult. / pos. B; p. 95
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Rappresentazione : |
05/11/1759 - Mannheim, Corte Elettorale Palatina : prima assoluta
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Interprete : |
Dorotea Wendling (Aricia) Lorenzo Tonarelli (Ippolito)
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