Incipit : |
Padre io son, ma la tacita voce |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
10 |
Personaggio : |
Caio Fabrizio, console di Roma e padre di Giunia
|
Autori : |
G. Colla (altro comp.) M. Verazi (lib.)
|
Data e Luogo : |
04/11/1760 - Mannheim
|
Testo : |
Padre io son, ma la tacita voce non ascolto d'un debole affetto. Fin di morte all'aspetto feroce questo core smarrirsi non sa.
Son romano, l'onor mi consiglia. D'una figlia che il cielo mi diede anche il sangue, se Roma lo chiede, per lei tutto versar mi vedrà.
|
Note: : |
asterisco -
|
Relazione :
|
---
|
|
Titolo dell'opera : |
Caio Fabrizio**
dramma per musica
|
Autori dell'opera : |
Niccolò Jommelli (comp.) Giuseppe Colla (altro comp.) Mattia Verazi (lib.)
|
Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Niccolò Jommelli, Caio Fabrizio

Mannheim, Stamperia Elettorale, [1760]
|
Posizione : |
n. 03 - atto.scena: 1.02 / pos. C; p. 9
|
Rappresentazione : |
04/11/1760 - Mannheim, Corte Elettorale Palatina : prima assoluta
|
Interprete : |
Pietro Sarselli (Caio Fabrizio)
|
|