Incipit : |
Ceppi, fasci, minacce di morte |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
10 |
Personaggio : |
Decio, collega di Cajo Fabrizio nel consolato, e amante di Giunia
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Autori : |
N. Jommelli (comp.) M. Verazi (lib.)
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Data e Luogo : |
04/11/1760 - Mannheim
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Testo : |
Ceppi, fasci, minacce di morte no, non hanno terrore per me. Le vicende di barbara sorte per te sola mi fanno tremar.
Reo mi credi, ma sono innocente, e non chiedo pietade da te. Ma in lasciarti smarrita e dolente già la vita mi sento mancar.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Caio Fabrizio**
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Niccolò Jommelli (comp.) Giuseppe Colla (altro comp.) Mattia Verazi (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Niccolò Jommelli, Caio Fabrizio

Mannheim, Stamperia Elettorale, [1760]
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Posizione : |
n. 16 - atto.scena: 3.03 / pos. C; p. 77
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Rappresentazione : |
04/11/1760 - Mannheim, Corte Elettorale Palatina : prima assoluta
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Interprete : |
Lorenzo Tonarelli (Decio)
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