Incipit : |
Ah se lasciar mi puoi! |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Armida, di lui nipote, real principessa erede del regno, maga e amante di Rinaldo Rinaldo, il più famoso de' capitani di Goffredo
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Autori : |
T. Traetta (comp.) G. Durazzo, conte (lib.) G. Migliavacca (lib.)
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Data e Luogo : |
03/01/1761 - Vienna
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Testo : |
Ah se lasciar mi puoi! Dammi la morte in dono: altro da te non vuò.
Calma gli affetti tuoi, credi che amico io sono, altro bramar non so.
Anima senza fede! Passami prima il cor. Il tuo dolore eccede, tu mi trafiggi il cor. Ah più crudel tormento. Ah più crudel cimento io non provai finor! Che barbaro momento! Che sfortunato amor!
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Armida**
azione teatrale per musica
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Autori dell'opera : |
Tommaso Traetta (comp.) Giacomo Durazzo, conte (lib.) Giannambrogio Migliavacca (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Tommaso Traetta, Armida

Vienna, Ghelen, 1760
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Posizione : |
n. 22 - atto.scena: 1.19 / pos. B; p. _
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Rappresentazione : |
03/01/1761 - Vienna, Teatro privilegiato vicino alla Corte : prima assoluta
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Interprete : |
Caterina Gabrielli, detta la Cuochetta (Armida) Giovanni Manzoli, il Succianoccioli (Rinaldo)
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