Aria

Incipit  :  So che degna ancor d'impero
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Ormonte, re di Livadia sotto nome d'Idaspe, sposo d'Erginda, ambasciatore del re di Mauritania
Autori :  G. Cocchi (comp.)
M. Noris (lib.)
Data e Luogo :  31/05/1760 - Londra
Testo :  So che degna ancor d'impero
serbi in petto l'alma e il core,
ma parlandoti d'amore
non offendo il tuo dover.

Mi lusingo e non dispero,
che i consigli ascolterai
di chi un giorno (e tui lo sai)
ne ascoltasti ogni pensier.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
So che degna ancor d'impero
Jommelli N. (comp.), Roccaforte G. (lib.)
in:  Talestri - Roma, 28/12/1751
Titolo dell'opera :  Erginda, regina di Livadia**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Gioacchino Cocchi (comp.)
Matteo Noris (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Gioacchino Cocchi, Erginda, regina di Livadia
London, G. Woodfall, 1760
Posizione :  n. 02 - atto.scena: 1.02 / pos. C; p. 10
Rappresentazione :  31/05/1760 - Londra, King's Theatre in the Haymarket : prima assoluta
Interprete :  Emanuele Cornacchia (Ormonte)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 So che degna ancor d'impero nuova Teagene
C. Venturini
N. Jommelli
G. Roccaforte
Talestri**
    N. Jommelli
    G. Roccaforte
Roma
Teatro delle Dame
28/12/1751 DRT0041735
          L2 Degna d'onor, d'impero parafrasi Teagene
A. Maziotti
N. Jommelli
G. Roccaforte
Talestri
    N. Jommelli
    G. Roccaforte
Genova
Teatro Sant'Agostino
carn. 1757 DRT0041737
          L2 So che degna ancor d'impero ripresa Ormonte
E. Cornacchia
G. Cocchi
M. Noris
Erginda, regina di Livadia**
    G. Cocchi
    M. Noris
Londra
King's Theatre in the Haymarket
31/05/1760 0000418385