Aria

Incipit  :  Dori mia cara e bella
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Tirsi, pastore giovinetto, amante di Dori
Autori :  G. Sarti (comp.)
P. d' Averara (lib.)
Data e Luogo :  1760 - Copenaghen
Testo :  Dori mia cara e bella
dammi un tuo sguardo almeno;
lascia che in quel bel seno
rimiri la mia stella
che guida egli è per me.

Sovvengati chi sono,
abbassa il guardo al suolo
e pensa ch'io son re.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
inversione delle strofe e varianti
Sovvengati chi sono
Buini G.M. (comp.), Averara P. (lib.)
in:  Il Filindo - Mantova, aut. 1726
Titolo dell'opera :  Il Filindo*  
opera pastorale per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Sarti (comp.)
Pietro d' Averara (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giuseppe Sarti, Il Filindo
Kobenhaun, [s.n.], [1760]
Posizione :  n. 11 - atto.scena: 2.01 / pos. C; p. 42
Rappresentazione :  1760 - Copenaghen, Theatre on Kongens Nytorv : prima assoluta
Interprete :  Peter Cramer (Tirsi)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Sovvengati chi sono nuova Cileno
A. Costa
G.M. Buini
P. Averara
Il Filindo
    [G.M. Buini]
    P. d' Averara
Mantova
Teatro Arciducale
aut. 1726 DRT0018535
          L2 Sovvengati chi sono varianti estensive Ormonte
D.G. Galletti
A. Caldara
A. Zeno
G.S. Brillandi
Archelao*
    [A. Caldara ?]
    A. Zeno
    G.S. Brillandi
Bruxelles
Teatro
estate 1728 DRT0004175
          L2 Dori mia cara e bella varianti estensive Tirsi
P. Cramer
G. Sarti
P. Averara
Il Filindo*
    G. Sarti
    P. d' Averara
Copenaghen
Theatre on Kongens Nytorv
1760 DRT0018543