Fra cento affanni e cento / palpito, tremo e sento
Forma :
aria
Metro dei versi :
7
Personaggio :
Siveno, creduto figliuolo di Leango, amante di Lisinga
Autori :
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :
02/09/1760 - Firenze
Testo :
Fra cento affanni e cento palpito, tremo e sento che freddo dalle vene fugge il mio sangue al cor.
Prevedo del mio bene il barbaro tormento le smanie sue pavento pavento il suo dolor.
Note: :
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Relazione :
varianti estensive
nella 2a strofa Fra cento affanni e cento / palpito, tremo e sento
Vinci L. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Artaserse - Roma, 04/02/1730