Semiramide, in abito virile sotto nome di Nino re degli Assiri, amante di Scitalce, conosciuto ed amato da lei antecedentemente nella corte d' Egitto come Idreno
Autori :
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :
carn. 1760 - Firenze
Testo :
Voi non sapete quanto giovi a destar faville quell'improviso pianto che destan due pupille in faccia al caro ben.