Aria

Incipit  :  Frema pur nemico il vento
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Selimo, primogenito di Solimano
Autori :  B. Galuppi (comp.)
G. Migliavacca (lib.)
Data e Luogo :  11/06/1760 - Padova
Testo :  Frema pur nemico il vento;
tuoni il ciel nero e sdegnato;
non saprà l'oggetto amato
mai quest'alma abbandonar.

No, periglio non pavento;
la costanza mia non cede.
Sì morir ma la mia fede
al mio ben saprò serbar.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Frema pur nemico vento
Ferrandini A. (comp.), Migliavacca G. (lib.)
in:  Il Solimano - Firenze, 16/01/1757
Titolo dell'opera :  Solimano*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Baldassare Galuppi (comp.)
Giannambrogio Migliavacca (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Baldassare Galuppi, Solimano
Padova, Conzatti, 1760
Posizione :  n. 11 - atto.scena: 2.05 / pos. C; p. 36
Rappresentazione :  11/06/1760 - Padova, Teatro Nuovo : prima assoluta
Interprete :  Giacomo Veroli (Selimo)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Frema pur nemico vento nuova Selimo
D. Luciani
A. Ferrandini
G. Migliavacca
Il Solimano*
    A. Ferrandini
    G. Migliavacca
Firenze
Teatro della Pergola
16/01/1757 DRT0040745
          L2 Frema pur nemico il vento ripresa Selimo
G. Veroli
B. Galuppi
G. Migliavacca
Solimano*
    B. Galuppi
    G. Migliavacca
Padova
Teatro Nuovo
11/06/1760 DRT0040755