Incipit : |
Parmi già che il mio cor abbia |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
10 |
Personaggio : |
Artaserse, principe e poi re di Persia amico d' Arbace ed amante di Semira
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Autori : |
L. Vinci (comp.) J.A. Hasse (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
carn. 1749/50 - Pisa
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Testo : |
Parmi già che il mio cor abbia calma e mi dica, sì mi dica: dilegua il martir; ma qual gelo mi opprime già l'alma, e toglie la voce il respir.
Ah se questo è un presagio funesto, che dubbioso ognor mi terrà; son confuso, smarrito, agitato, disperato non trovo riposo chi pietoso la morte mi dà.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Artaserse
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Leonardo Vinci (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto Leonardo Vinci, Artaserse

Pisa, [s.n.], 1749
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Posizione : |
n. 19 - atto.scena: 3.01 / pos. C; p. 62
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Rappresentazione : |
carn. 1749/50 - Pisa, Teatro Pubblico
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Interprete : |
Geltrude Giorgi (Artaserse)
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