Compara Arie | ||
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25/01/1727 Firenze
A. Vivaldi (comp.) A. Salvi (lib.) |
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Cada pur trafitto esangue chi spietato e vita e sangue trar dal sen potrebbe a me. A dispetto della sorte manterrò costante e forte ciò che un dì valor mi diè. |
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| Fonti : | ||
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n. 03 aria; atto.scena : 1.03; p. 13 Danao: A.P. Fabbri A. Vivaldi (comp.), A. Salvi (lib.) Ipermestra* Firenze, Domenico Ambrogio Verdi, ad istanza di Cosimo Pieri, [1727] 25/01/1727 Firenze, Teatro della Pergola |