Compara Arie | ||
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carn. 1703 Firenze
[G.A.V. Aldrovandini ?] (comp.) F. Silvani (lib.) |
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Non risolvo d'accostarmi né manch'io di sbudellarmi vuo' pensarvi un poco più pensa tu, che ancor io ci penserò e non so quel che farò. E non so Alcea mia s'io farò questa pazzia. Vo' partir da questo loco. Vo' campare un altro poco. Ma tant'è quella spada io ti vuo' torre. La ripongo or or da me non occorre. |
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varianti estensive ![]() Tu vuoi morir mio bene Anonimo (comp.), Tullo Ostilio 06/1702, Siena
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| Fonti : | ||
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n. 42 duetto; atto.scena : 3.08; p. 58 Alcea: A. Franci Rullo: S. Coralli [G.A.V. Aldrovandini] (comp.), F. Silvani (lib.) La fortezza al cimento Firenze, Vincenzio Vangelisti, 1702 carn. 1703 Firenze, [Teatro del Cocomero] |