Compara Arie | ||
|
03/01/1747 Roma
G. Abos (comp.) G. Roccaforte (lib.) |
||
|
Vuo' del reo nel giusto scempio che conosca il proprio errore; tinto in volto di rossore s'oda il fallo rinfacciar. A narrar poi torni l'empio che non manca a noi costanza e che folle è la speranza vana l'arte d'ingannar. |
||
|
--- |
||
| Fonti : | ||
|
n. 06 aria; atto.scena : 1.07; p. 21 Pelopida: O. Albuzio G. Abos (comp.), G. Roccaforte (lib.) Pelopida** Roma, Antonio de' Rossi, [1747] 03/01/1747 Roma, Teatro Argentina |