Compara Arie | ||
ca. gen. 1749 Venezia
Anonimo (comp.) G. Gigli (lib.) |
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È dolce diletto d'un'alma che amante seguire costante il caro suo ben. Deh caro se m'ami seguirti concedi. Qual core tu vedi ch'io chiudo nel sen. |
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Fonti : | ||
n. 13 aria; atto.scena : 3.07; p. 32 Anagilda: L. Segantini Anonimo (comp.), G. Gigli (lib.) Anagilda Venezia, Modesto Fenzo, 1749 ca. gen. 1749 Venezia, Teatro Giustinian di S. Moisé |