Compara Arie | ||
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12/05/1753 Reggio Emilia
[G. Scarlatti] (comp.) |
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Un tenero affetto mi lacera il petto; affanno ed orrore trafiggono il core; sospiro la morte, non posso morir. Chi prova del mio tormento pił rio pił barbara sorte, pił fiero martir? |
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varianti locali ![]() Un tenero affetto / mi lacera il petto [Anonimo] (comp.), Antigono* 26/12/1752, Milano
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| Fonti : | ||
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n. 17 aria; atto.scena : 2.13; p. 54 Cleofide: B. Stabili [G. Scarlatti] (comp.) Alessandro nell'Indie* Reggio, Vedrotti e Davolio, [1753] 12/05/1753 Reggio Emilia, Pubblico |