Compara Arie | ||
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ca. 20 feb. 1753 Roma
N.B. Logroscino (comp.) P. Metastasio (lib.) |
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Ne' giorni tuoi felici ricordati di me. Perché così mi dici, anima mia perché? Taci bell'idol mio. Parla mio dolce amor. Ah che parlando oh dio Ah che tacendo oh dio tu mi trafiggi il cor. (Veggio languir chi adoro né intendo il suo languir!) (Di gelosia mi moro e non lo posso dir!) Chi mai provò di questo affanno più funesto, più barbaro dolor? |
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ripresa ![]() Ne' giorni tuoi felici A. Caldara (comp.), L' olimpiade** 30/08/1733, Vienna
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| Fonti : | ||
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n. 07 duetto; atto.scena : 1.10; p. 30 Megacle: F. Elisi Aristea: G. Belardi N.B. Logroscino (comp.), P. Metastasio (lib.) L' olimpiade* Roma, si vendono da Fausto Amidei libraro, [1753] ca. 20 feb. 1753 Roma, Teatro Argentina |