| Compara Arie | ||
| 03/02/1753   Venezia G. Cocchi (comp.) P. Metastasio (lib.) | ||
| Passaggier che su la sponda sta del naufrago naviglio or al legno ed or all'onda fissa il guardo e gira il ciglio; teme il mar, teme l'arene; vuol gittarsi e si trattiene e risolversi non sa. Pur la vita e lo spavento perde alfin nel mar turbato. Quel momento fortunato quando mai per me verrą?   | ||
| ripresa  Passaggier che su la sponda L. Vinci (comp.), Semiramide riconosciuta** 06/02/1729, Roma     | ||
| Fonti : | ||
| n. 18    aria; atto.scena : 2.13; p. 48 Scitalce: M. Nicolini G. Cocchi (comp.), P. Metastasio (lib.) Semiramide riconosciuta* Venezia, Modesto Fenzo, 1753 03/02/1753 Venezia, Teatro San Cassiano |