Aria

Incipit  :  Fortunate passate mie pene
Forma :  aria
Metro dei versi :  10,5+5
Personaggio :  Semiramide, in abito virile sotto nome di Nino re degli Assiri, amante di Scitalce, conosciuto ed amato da lei antecedentemente nella corte d' Egitto come Idreno
Autori :  Anonimo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  29/08/1751 - Lucca
Testo :  Fortunate passate mie pene
se un bel laccio or in braccio al mio bene
pił costante pił amante mi fa.

Sia pur d'amore fiera l'asprezza
breve dolcezza lo placherą.
Son grate al core l'aspre vicende
quando s'accende crudel beltą.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Fortunate passate mie pene
Majo G. (comp.), Pariati P. (lib.)
in:  Arianna e Teseo - Palermo, aut. 1748
Titolo dell'opera :  Semiramide  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Semiramide
Lucca, Filippo Maria Benedini, 1751
Posizione :  n. 13 - atto.scena: 2.06 / pos. C; p. 55
Rappresentazione :  29/08/1751 - Lucca, Teatro
Interprete :  Maria Venturini Pericoli (Semiramide)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Fortunate passate mie pene nuova Arianna
M. Venturini Pericoli
G. Majo
P. Pariati
Arianna e Teseo
    G. di Majo
    P. Pariati
Palermo
Teatro di Santa Cecilia
aut. 1748 0000493792
          L2 Fortunate passate mie pene ripresa Semiramide
M. Venturini Pericoli
 Anonimo
P. Metastasio
Semiramide
    Anonimo
    P. Metastasio
Lucca
Teatro
29/08/1751 DRT0039311