Aria

Incipit  :  Che più sperar degg'io?
Forma :  duetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Aminta, pastore
Giunone, pastore
Autori :  F. Zellbell [2] (comp.)
L. Lazzaroni (lib.)
Data e Luogo :  17 o 22 dic. 1758 - San Pietroburgo
Testo :  Che più sperar degg'io?
Nell'opra questo core
ampia mercé trovò.

Se di virtù e d'onore
t'appaga il bel desio
premio maggior non ho.

Se questo sol mi resta.
Se tua mercede è questa.
Son fortunato appien
Sei fortunato appien.
Dolce virtude sei
che degli stessi dei
doni la pace al sen.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il giudizio d'Aminta**  
festa teatrale
Autori dell'opera :  Ferdinand Zellbell [2] (comp.)
Lodovico Lazzaroni (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Ferdinand Zellbell, Il giudizio d'Aminta
St. Petroburgo, [s.n.], 1758
Posizione :  n. 10 - atto.scena: 2.02 / pos. C; p. 24
Rappresentazione :  17 o 22 dic. 1758 - San Pietroburgo : prima assoluta
Interprete :  Antonio Massi (Aminta)
Maria Camati, detta la Farinella (Giunone)

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