| Incipit : | Benché padre e sia regnante | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Stenobe, consorte di Preto re di Corinto ed amante disprezzata di [Bellerofonte] |
Autori : |
L. Minuti (comp.) C.G. Lanfranchi Rossi (lib.) |
Data e Luogo : | 18/05/1760 - Firenze | Testo : |
Benché padre e sia regnante non pavento il suo rigore, sempre intrepido il mio core contro lui pugnar saprà. Se il dover di padre amante non lo muove e nol consiglia il dover di essergli figlia l'alma mia si scorderà.
|
| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
Il Bellerofonte**
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Lorenzo Minuti (comp.) Carlo Giuseppe Lanfranchi Rossi (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Lorenzo Minuti, Il Bellerofonte  Firenze, Stamperia Imperiale, 1760 |
| Posizione : | n. 01 - atto.scena: 1.02 / pos. C; p. 13 |
| Rappresentazione : |
18/05/1760 - Firenze, Teatro del Cocomero : prima assoluta
|
Interprete : |
Caterina Pilaja, detta la Pallade (Stenobe) |