Incipit : |
Deh per pietà ben mio, / se mi sei fido ancora |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Berenice, regina d'Armenia, sposa di Vologeso Vologeso, re de' Parti, sposo di Berenice
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Autori : |
Anonimo (comp.) [A. Zeno] (lib.)
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Data e Luogo : |
carn. 1760 - Bologna
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Testo : |
Deh per pietà ben mio, se mi sei fido ancora, deh non lasciarmi no.
Non tormentarmi, oh dio, che a te morendo ancora sempre fedel sarò.
Dunque non v'è più speme? Più speme a noi non resta. Sorte peggior di questa dite chi mai provò? Poveri affetti miei Dolci speranze addio. Addio. Tutto per te perdei. Tutto per me passò. Addio.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Vologeso, re de' Parti
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
AA. VV. (comp.) [Apostolo Zeno] (lib.)
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Fonte : |
libretto AA. VV., Vologeso, re de' Parti

Bologna, Sassi, [1760]
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Posizione : |
n. 17 - atto.scena: 2.18 / pos. C; p. 47
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Rappresentazione : |
carn. 1760 - Bologna, Teatro Formagliari
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Interprete : |
Livia Segantini (Berenice) Antonio Donini (Vologeso)
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