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| Incipit  : | Lasciami padre amato |  Forma : | terzetto | Metro dei versi : | 7 | Personaggio : | Siveno, creduto figliuolo di Leango, amante di Lisinga Leango, reggente dell'impero cinese
 Lisinga, principessa tartara prigioniera de' Cinesi, amante di Siveno
 
 | Autori : | Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.)
 
 | Data e Luogo : | 02/09/1760 - Firenze | Testo : | Lasciami padre amato. Spiegati, caro figlio.
 Amor ti dia consiglio.
 Ah troppo ingrato sei.
 Ingrato non son io.
 Eccede il mio dolor.
 
 In quante parti, oh dio,
 mi si divide il cor!
 Signor de' dubbi miei
 sai la cagion qual è.
 Non ti scordar che sei
 l'oggetto di mia fé.
 In tal cimento, o dei,
 chi mai si vide ancor.
  
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| Note: : | --- |  
| Relazione : | varianti estensive Guardami, padre amato
 Conforti N. (comp.), Metastasio P. (lib.)
 in:  
La Nitteti - Madrid, 23/09/1756
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| Titolo dell'opera : | L' eroe cinese   dramma per musica
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| Autori dell'opera : | Anonimo (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
 
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| Fonte : | libretto Anonimo, L' eroe cinese
  Firenze, si vende alla stamperia dirimpetto all'Oratorio di S. Filippo Neri, [1760]
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| Posizione : | n. 13 - atto.scena:  2.09 / pos. C;  p. 39 |  
| Rappresentazione : | 02/09/1760 -  Firenze, Teatro della Pergola   |  Interprete : | Piero Santi (Siveno) Giacomo Bortolotti (Leango)
 Livia Segantini (Lisinga)
 
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