Aria

Incipit  :  Se m'ingannasti, o perfido
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Ariarte, re di Cappadocia, padre di Tamiri
Autori :  Anonimo (comp.)
[A.M. Lucchini] (lib.)
Data e Luogo :  prim. 1737 - Graz
Testo :  Se m'ingannasti, o perfido,
più non sperar perdono
il tuo nemica io sono,
aspetta la vendetta
che merta un traditor.

D'ira, di sdegno acceso
rammenterò l'offesa,
e vittima sarai
del giusto mio furor.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti locali
Se m'ingannasti, o perfido
Leo L. (comp.), Mariani T. (lib.)
in:  Il castello d'Atlante - Napoli, 04/07/1734
Titolo dell'opera :  Farnace, re di Ponto  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
[Antonio Maria Lucchini] (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Farnace, re di Ponto
Graz, eredi Widmanstadj, [1737]
Posizione :  n. 16 - atto.scena: 2.09 / pos. C; p. _
Rappresentazione :  prim. 1737 - Graz, Teatro al Tummel-Plaz
Interprete :  Elisabetta Uttini, detta la Tentora (Ariarte)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Se m'ingannasti, o perfido nuova Bradamante
M.M. Monticelli
L. Leo
T. Mariani
Il castello d'Atlante**
    L. Leo
    T. Mariani
Napoli
Teatro San Bartolomeo
04/07/1734 DRT0009389
          L2 Se m'ingannasti, o perfido varianti locali Ariarte
E. Uttini
 Anonimo
A.M. Lucchini
Farnace, re di Ponto
    Anonimo
    [A.M. Lucchini]
Graz
Teatro al Tummel-Plaz
prim. 1737 DRT0017585