| Incipit : | Chi vive oppressa dal suo dolore | Forma : | aria | Metro dei versi : | 5+5 | Personaggio : |
Emirena, prigioniera d' Adriano, amante di Farnaspe |
Autori : |
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.) |
Data e Luogo : | 26/12/1760 - Firenze | Testo : |
Chi vive oppressa dal suo dolore merta pietade, non già rigore. E tu spietata mi fai penar. Ah non fidarti già della sorte, al trono appresso anch'io son nata; e come or peno fra le ritorte potresti un giorno tu sospirar.
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
Adriano in Siria
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Pietro Metastasio (lib.) |
| Fonte : |
libretto Anonimo, Adriano in Siria  Firenze, si vende alla Stamperia di rimpetto all'Oratorio di S. Filippo Neri, [1760] |
| Posizione : | n. 06 - atto.scena: 1.09 / pos. C; p. 22 |
| Rappresentazione : |
26/12/1760 - Firenze, Teatro della Pergola
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Interprete : |
Giovanna Celli (Emirena) |