| Incipit : |
Figlia ... oh dio, l'onor, l'affanno |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Osroa, re de' Parti, padre d' Emirena
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Autori : |
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
26/12/1760 - Firenze
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Testo : |
Figlia ... oh dio, l'onor, l'affanno Sento il core e l'alma oppressa. Ah son padre e questa istessa tenerezza è il mio dolor.
Quest'è l'unico pensiero che raffrena l'ardir mio quest'è il barbaro desio, quest'è l'unico timor.
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| Note: : |
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Relazione :
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varianti locali
aggiunto il v. 8
Figlia ... oh dio ... l'orror ... l'affanno ..
Galuppi B. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Adriano in Siria [2a ver.] - Livorno, prim. 1758
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| Titolo dell'opera : |
Adriano in Siria
dramma per musica
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| Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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| Fonte : |
libretto Anonimo, Adriano in Siria

Firenze, si vende alla Stamperia di rimpetto all'Oratorio di S. Filippo Neri, [1760]
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| Posizione : |
n. 09 - atto.scena: 1.12 / pos. C; p. 25
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| Rappresentazione : |
26/12/1760 - Firenze, Teatro della Pergola
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Interprete : |
Giovan Battista Saluzzi, detto Salluzzi (Osroa)
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