Aria

Incipit  :  Tu brami la mia morte
Forma :  terzetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Alfonso, sotto nome di Osimino, principe di Valenza e segreto consorte di Almeria
Zaira, regina di Marocco, amante di Alfonso
Emanuelle, re di Granata
Autori :  G.F. de Majo (comp.)
M. Coltellini (lib.)
Data e Luogo :  prim. 1761 - Livorno
Testo :  Tu brami la mia morte.
Scostati, traditor.
Vanne alle tue ritorte.
Tu non mi fai terror.
Vado a morir contento
se basta al tuo rigor.
Perfido, oh dio, mi pento
quasi del mio furor.

Oh come in un momento
manca la mia costanza,
il mio timor geloso,
la dolce mia speranza,
e in qual contrasto io sento
fra' dubbi affetti il cor.

Note: :  virgolette -
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' Almeria**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Gian Francesco de Majo (comp.)
Marco Coltellini (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Gian Francesco de Majo, L' Almeria
Livorno, Gio. Paolo Fantechi, 1761
Posizione :  n. 10 - atto.scena: 1.13 / pos. C; p. 33
Rappresentazione :  prim. 1761 - Livorno, Teatro San Sebastiano : prima assoluta
Interprete :  Pasquale Potenza (Alfonso)
Veronica Ranieri Gherardi (Zaira)
Filippo Laschi (Emanuelle)

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