Aria

Incipit  :  Digli il mio fato acerbo
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Tito, cittadino romano fratello di Sestilia, prigioniero di Porsena
Autori :  B. Galuppi (comp.)
C.G. Lanfranchi Rossi (lib.)
Data e Luogo :  fiera 1762 - Padova
Testo :  Digli il mio fato acerbo,
narragli la mia sorte.
ma di' che quel superbo
di me non trionfò.

Digli che viva in pace,
ch'io l'imitai da forte,
e che il tiranno audace
nel mio morir tremò.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Digli il mio fato acerbo
Masi G. (comp.), Lanfranchi Rossi C.G. (lib.)
in:  Il Muzio Scevola - Firenze, 13/04/1760
Titolo dell'opera :  Il Muzio Scevola*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Baldassare Galuppi (comp.)
Carlo Giuseppe Lanfranchi Rossi (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Baldassare Galuppi, Il Muzio Scevola
Padova, Conzatti, 1762
Posizione :  n. 24 - atto.scena: 3.08 / pos. B; p. 57
Rappresentazione :  fiera 1762 - Padova, Teatro Nuovo : prima assoluta
Interprete :  Carlo Concialini (Tito)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Digli il mio fato acerbo nuova Tito
A. Gotti
G. Masi
C.G. Lanfranchi Rossi
Il Muzio Scevola**
    G. Masi
    C.G. Lanfranchi Rossi
Firenze
Teatro del Cocomero
13/04/1760 DRT0029603
          L2 Digli il mio fato acerbo ripresa Tito
C. Concialini
B. Galuppi
C.G. Lanfranchi Rossi
Il Muzio Scevola*
    B. Galuppi
    C.G. Lanfranchi Rossi
Padova
Teatro Nuovo
fiera 1762 DRT0029605