Aria

Incipit  :  Benché nacqui sventurato
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Farnaspe, principe parto, amico e tributario d' Osroa, amante e promesso sposo d' Emirena
Autori :  G. Sciroli (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  [6 mag.] 1763 - Barcellona
Testo :  Benché nacqui sventurato
serbo in seno l'alma forte,
né pavento della sorte
la più barbara impietà.

Mai non cura un cor costante
di ria sorte il vil tormento
e non teme alcun cimento
se consiglio amor gli dà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Adriano in Siria*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Gregorio Sciroli (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Gregorio Sciroli, Adriano en Siria
Barcellona, Francesco Genéras, [1763]
Posizione :  n. 20 - atto.scena: 3.08 / pos. C; p. 114
Rappresentazione :  [6 mag.] 1763 - Barcellona, Teatre de la Santa Creu : prima assoluta
Interprete :  Rosa Scannavini, detta la Torinese (Farnaspe)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie