Marzia, figlia di Catone e amante occulta di Cesare
Autori :
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :
[25 set.] 1763 - Barcellona
Testo :
In cosa ti offende se l'alma confida, se l'ira, l'affetto, in lei non s'annida, se odiare non sa?
Tu lascia al mio core d'amore il desio dell'odio e rencore ti lascio ancor io la tua libertà.
Note: :
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Relazione :
varianti estensive
cambio di metro: 5 --> 6 In che ti offende / se l'alma spera
Vinci L. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Catone in Utica - Roma, 19/01/1728